AVEZZANO. Per far fronte all’allarme criminalità, il prefetto dell'Aquila, Francesco Alecci, su richiesta del sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha convocato il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Ordine del giorno del tavolo di lavoro: “misure di contrasto a fenomeni criminali”.
Dall’incontro è emersa la ferma decisione di rinforzare i controlli e potenziare i servizi anti-criminalità, per contrastare l'ondata di furti che ha colpito Avezzano e l’intera Marsica. Al via, da subito, con risorse aggiuntive, due servizi in più alla settimana.
Prefetto, Questore, rappresentanti istituzionali e delle forze dell'ordine, dopo una riflessione congiunta sull'allarmante situazione nell'intero territorio della Marsica, hanno convenuto sulla necessità di un rapido rafforzamento del sistema di controlli con, appunto, l'assenso all'avvio immediato dei due nuovi servizi settimanali della Polizia di Stato.
Un primo atto concreto, quindi, che, ha assicurato il Questore Vittorio Rizzi, sarà rafforzato con il prossimo ritorno, all'Aquila, degli uffici amministrativi per l'immigrazione. Il personale del Commissariato, oggi onerato per quei servizi, potrà essere così razionalizzato. In questo modo ci saranno più agenti da utilizzare per rinforzare i servizi esterni.
Soddisfatto il sindaco: «Il tavolo per la sicurezza pubblica, con il coordinamento del Prefetto» afferma Di Pangrazio «ha prodotto buoni risultati, sicuramente utili per rafforzare il sistema di contrasto alla criminalità». Per raggiungere lo scopo, a stretto giro, si potrà contare anche su 40 nuove telecamere che il Comune sta per installare nell'intero territorio comunale (parchi, piazze, aree verdi, zone sensibili, vie d’accesso alla città). I punti di videosorveglianza saranno collegati con la Polizia locale, il Commissariato e i Carabinieri. Il piano, approvato dalla giunta, verrà subito inviato al Prefetto per una valutazione globale da parte del comitato.
L'azione di contrasto della criminalità, su input del comandante provinciale dei carabinieri, Colonnello Savino Guarino, sarà supportata anche da iniziative di educazione alla legalità di giovani e adulti. (Mc.dB.)