L’Azione Cattolica diocesana di Avezzano, in comunione con il Vescovo Pietro Santoro, aderisce all’iniziativa lanciata dall’Azione Cattolica Argentina con “Un minuto per la Pace”, l’invito a pregare in forma di testimonianza breve, semplice, per tutti.
Venerdi 6 giugno, alle ore 13.00, si invitano «tutte le persone di buona volontà, lì dove stanno, a fermarsi, chinare il capo e pregare secondo la propria tradizione: sul lavoro, a scuola, all’università, nel quartiere, in famiglia, all’università, davanti alla parrocchia».
Dopo il viaggio in Terra Santa, il prossimo 8 giugno Papa Francesco ha chiamato nella sua “casa” i Presidenti di Israele e dell’Autorità Palestinese con i quali si terrà un incontro di preghiera per la pace, il Papa ha chiesto alla Chiesa di pregare per questo incontro senza precedenti che ha concentrato l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale.
Nell’udienza generale del 28 maggio, Francesco ha lanciato la proposta che può diventare per tutti un’occasione speciale di preghiera, di riflessione e di evangelizzazione: «…e per favore, chiedo a voi di non lasciarci soli: voi pregate, pregate tanto perché il Signore ci dia la pace, ci dia la pace in quella Terra benedetta! Conto sulle vostre preghiere. Forte, pregate, in questo tempo, pregate tanto perché venga la pace».
Alle 13 di venerdi, in piazza Nardelli ad Avezzano suonerà per un minuto la Campana della Pace. Attorno ad essa si uniranno in preghiera esponenti delle varie religioni presenti nel nostro territorio, il significato simbolico della preghiera il venerdi, giorno di preghiera per l’Islam e vigilia del giorno di preghiera per l’Ebraismo, «ci unisce ai credenti di queste religioni – come affermato da Donatella Masci dell’AC avezzanese – che hanno nella Terra Santa, come il cristianesimo, le loro radici».
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