L’QUILA. Agrinsieme Abruzzo, nuovo soggetto della rappresentanza agricola costituito da CIA, CONFAGRICOLTURA e AGRITAL-AGCI, FEDAGRI –CONFCOOPERATIVE – LEGACOOP – AGROALIMENTARE, pur in presenza della riduzione del numero di Assessori, ribadisce la necessità del mantenimento della delega alle politiche agricole e forestali. Necessità dettata dalla specificità del settore nella delicata fase di impostazione della nuova programmazione comunitaria e per i rapporti diretti con l’Unione Europea e con il Governo nazionale.
Il Coordinatore di Agrinsieme Abruzzo, Concezio Gasbarro, a proposito del rischio di restituire all’Unione Europea 24 milioni del PSR 2007/2013 per incapacità di spesa delle risorse assegnate, pone questo aspetto come prima emergenza.
Il nuovo PSR, per Agrinsieme, dovrà essere calibrato alle reali esigenze delle imprese agricole e delle aree rurali, evitando gli errori della passata programmazione e soprattutto offrire agli imprenditori la certezza nei tempi di pagamento.
Agrinsieme si candida a fornire al Presidente della Giunta, all’Assessore competente e all’intera Giunta, ogni forma di collaborazione per la redazione di un PSR che sia utile alle imprese agricole, singole ed associate, e in grado di accompagnare il necessario consolidamento della presenza agricola nella nostra regione quale fattore economico e sociale di primaria importanza ed indispensabile per un rilancio dell’economia e dell’occupazione con particolare attenzione al ricambio generazionale.