AVEZZANO. Sarà attivo da lunedì 4 agosto lo Sportello per la Semplificazione delle pratiche edilizie nel Comune di Avezzano. L’annuncio ufficiale, firmato dal dirigente del settore Ing. Francesco Bonanni, è riportato sul sito dell’amministrazione comunale e precisa che il progettista o l’impresa possono depositare la pratica edilizia dal lunedì al giovedì, dalle 10.30 alle 12.00. In queste fasce orarie sarà garantita la presenza di un tecnico comunale che verificherà la richiesta e, controllata la completezza della documentazione, rilascerà l’attestazione di avvenuto deposito. Questo eviterà la richiesta di successive integrazioni di documentazione e quindi il trascorrere di tempi morti che tengono fermi i cantieri. Le pratiche in questione sono quelle relative alle DIA e alle SCIA. "Continua a dare frutti il tavolo di confronto avviato nell’aprile scorso con il Comune di Avezzano, l’ANCE, gli Ordini Professionali degli Architetti e degli Ingegneri, il Collegio dei Geometri e Federarchitetti SNALP” – commentano gli esponenti del tavolo congiunto - “il metodo del confronto diretto e del dialogo si sta mostrando quello giusto per portare a soluzione i diversi problemi che bloccano il settore edile nella Marsica con conseguenze nefaste sull’economia del territorio nel suo complesso”. Dal confronto diretto del tavolo di lavoro sono scaturiti buoni risultati anche sull’applicazione degli incentivi previsti dalla L.R. 49/12 sulla riqualificazione degli immobili privati che inizialmente escudevano gran parte dei proprietari d’immobili del centro cittadino. Ora, grazie ad alcune positive interpretazioni, le limitazioni valgono solo per gli edifici catalogati nella Tav.11 del PRG, cioè per gli edifici che hanno un particolare valore storico-monumentale. Anche sull’accumulo delle 3000 pratiche dei condoni si è giunti ad una soluzione sancita da una delibera di Giunta che affida ai l’esame delle domande arretrate ai tecnici interni all’amministrazione comunale. Sono diverse altre le questioni su cui sta lavorando il tavolo congiunto e da cui dipende lo sblocco del settore edile marsicano: la messa punto del regolamento edilizio e l’istituzione di un regolamento energetico adeguati alle esigenze di un abitare moderno; i vincoli idrogeologici alle agibilità dei fabbricati del quartiere San Pio X (Pucetta) ed altro ancora.