REGIONE. Giuseppe Di Pangrazio, presidente del consiglio regionale, presenta un progetto articolato e intersettoriale per rilanciare il comparto economico di tutta la Marsica, fino al Carsolano. La programmazione arriva all’indomani dell’esclusione della Marsica dai fondi comunitari.
«Entro la fine del mese» commenta Di Pangrazio «si insedierà un tavolo tecnico, sui cui contenuti sono già al lavoro alcuni esperti, che predisporrà un programma fondato su alcuni punti fondamentali: agricoltura e piano di sviluppo rurale, industria, turismo ecosostenibile, centro smistamento merci della Marsica (con annesso ufficio dogane e borsa merci), bacini idrici, e sinergie tra Marsica-Carseolano con l’area di Roma Capitale». «I vari step» prosegue il presidente «saranno portati avanti in collaborazione con la Giunta regionale, con tempi certi e risorse altrettanto certe, che verranno individuate negli strumenti messi a disposizione dalle normative nazionali ed europee. Già ad ottobre ci sarà un primo momento pubblico di confronto su questo tema».
Questa strategia, stando alle parole di Di Pangrazio, porterà notevoli benefici, che permetteranno di superare i disagi legati all’esclusione dei contributi previsti per le aree inserite nella “misura 107/3/C” del Testo Unico Europeo.
«Ovviamente» puntualizza poi «la zonizzazione sarà rivista nei modi e nei tempi previsti nella “revisione di medio termine” degli “Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020”, così da assicurare anche alla Marsica le misure del 107/3/C. Questo nuovo corso, però, ci consentirà subito di introdurre e utilizzare strumenti innovativi, con procedure più snelle e in grado di rispondere in maniera più efficace alle istanze che arrivano dagli operatori economici di quel territorio».
Il primo incontro tra Di Pangrazio e il presidente della Regione Luciano D’Alfonso in vista del “Progetto Marsica” è stato programmato per il prossimo 3 settembre. «Il Presidente D’Alfonso» chiosa Di Pangrazio «ha accolto prontamente la mia proposta, dando la massima disponibilità a collaborare a tutte le iniziative che verranno messe in cantiere, per individuare le misure necessarie a rilanciare la Marsica e il Carseolano con un progetto complessivo e di ampio respiro».
Redazione Avezzano Informa