“Lo scorso luglio 2016 il Consiglio Regionale ha stanziato 1 milione di euro da destinare ai centri di ricerca CRAB, COTIR e CRIVEA che, secondo le dichiarazioni dell’assessorato all’Agricoltura nelle persone di Dino Pepe e Lorenzo Berardinetti, doveva essere impiegato per saldare gli stipendi arretrati dei dipendenti. Quello che poteva essere un sollievo per i lavoratori si è trasformato in un calvario, poiché a tutt’oggi non è stata ancora erogata tale cifra. I dipendenti Crab ora hanno un arretrato di 14 mensilità”.
A darne notizia è Larissa De Amicis, rappresentante sindacale aziendale CGIL nonché Tecnico Area Laboratorio Microbiologico del Crab (Consorzio di Ricerche Applicate alla Biotecnologia). “Nonostante sia stato redatto un accordo con le rappresentanze sindacali espressamente voluto dalla Regione, in cui si accolgono le richieste in termini di riduzione dei costi con ulteriori sacrifici da parte dei lavoratori – spiega De Amicis - l’assessorato all’Agricoltura trova di nuovo scuse per non erogare la cifra spettante. I dipendenti ormai allo stremo prendono atto che, come al solito, il Governo Regionale non tiene fede agli impegni presi”.
“E i politici locali Giovanni Di Pangrazio, sindaco del comune di Avezzano nonché socio del CRAB e Giuseppe Di Pangrazio, presidente del Consiglio Regionale, cosa fanno? Tacciono! – conclude la rappresentante sindacale”.
I.P.