Politica 17:48

Progetto Marsica, D'Amico risponde ad Avezzano Rinasce: "Non è nato ed abortito, ecco perché"

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“In seguito alla comunicazione della coalizione Avezzano Rinasce che, in relazione al Progetto Marsica dichiara <<è nato ed abortito>>, appare evidente la scarsa conoscenza del lavoro svolto, per cui corre l’obbligo di fornire le dovute informazioni”. Con queste parole Giovanni D’Amico, a nome del gruppo di lavoro Progetto Marsica, introduce un dettagliato resoconto sull’iter procedurale e sugli interventi in fase di attuazione previsti nel progetto, specificando che quest’ultimo “è stato elaborato quale strumento strategico congiunto per lo sviluppo territoriale dal primo cittadino di Avezzano, da tutti i sindaci della Marsica e dal Presidente della Regione Abruzzo, ed è stato approvato con deliberazione dell’assemblea tenutasi il 3 settembre 2014 nel capoluogo marsicano”.

 

“Nel progetto – spiega D’Amico - è stata individuata la strategia generale di intervento e le aree di sviluppo prioritarie: industria e polo elettronico, agricoltura e agroindustria, infrastrutture, servizi d’impresa e servizi di coesione culturale e sociale. Nei due anni trascorsi, oltre che definire ed aggiornare il progetto che è uno strumento dinamico e va costantemente coordinato all’evoluzione del contesto generale e locale, alcuni importanti interventi sono già in fase di attuazione. Recentemente, dopo l’esclusione dai benefici della misura 107.3.c per il sostegno degli investimenti soprattutto delle grandi imprese, l’intera Marsica è stata inserita dalla Regione tra le aree di crisi non complesse. Le imprese che hanno programmi di investimento superiori a 1,5 milioni di euro potranno accedere al bando del Ministero per lo Sviluppo Economico in apertura il 4 aprile 2017. Per gli investimenti inferiori a tale soglia, la Regione ha previsto l’emanazione di un bando Por Fesr della propria programmazione. Si tratta di un importante risultato che consentirà inoltre alle grandi imprese presenti nel territorio di accedere al beneficio della Legge 181 con propri specifici accordi di programma”.

 

“In agricoltura - continua il portavoce del Progetto - sono state introdotte nel ‘Patto per l’Abruzzo’, sottoscritto dalla Regione con il governo italiano, misure strategiche per il sistema irriguo del Fucino per un valore di 50 milioni di euro (5 nel biennio per i quali si sta procedendo con le procedure di gara). In attesa di definire e condividere con il territorio i sistemi di accumulo idrico, le risorse potranno essere destinati prioritariamente all’efficientamento del sistema irriguo, con applicazione di tecnologie innovative anche ai fini della depurazione e conservazione delle acque. Nell’ambito dell’aggiornamento del Progetto concordato con il Presidente D’Alfonso nell’incontro del 13 ottobre 2016, saranno individuati ulteriori obiettivi di intervento per il settore agroindustriale, a partire dai contratti di filiera nazionali i cui bandi sono in pubblicazione, oltre che con risorse individuate dalla Regione Abruzzo. Intanto sono stati definiti gli interventi per le aree Leader nell’ambito del Piano di Sviluppo rurale, dalle quali era stata esclusa la Marsica con la precedente programmazione, aumentando la dotazione finanziaria per l’intera Provincia di L’Aquila dai 4,9 milioni previsti, ai 10,8 milioni assegnati”.

 

“Sempre nell’ambito del “Progetto” - aggiunge D'Amico - il 3 marzo 2017 è stato depositato il documento progettuale e la scheda di verifica per il Ministero, che dovrà consentire il riconoscimento dell’Area interna ‘Valle del Giovenco-Valle Roveto’ nell’ambito della strategia di coesione nazionale, con i relativi finanziamenti. Quanto alle infrastrutture è definito il progetto di legge regionale per l’attuazione delle procedure di gara di affidamento in gestione del Centro smistamento merci della Marsica, da definire entro l’estate 2017. Per i collegamenti ferroviari Roma-Avezzano-Pescara, con l’integrazione del Contratto di servizio tra Regione Abruzzo e Trenitalia, sono già acquisiti notevoli miglioramenti del servizio, con terminale dei treni anche nella Stazione di Roma Termini e riduzione dei tempi di percorrenza. Altri interventi sono già previsti nel contratto, incluso il rinnovo di tutto il parco treni”.

 

“Nell’ambito dei servizi territoriali, è avviato l’iter per la realizzazione della nuova struttura ospedaliera di Avezzano, anche in considerazione del livello funzionale mantenuto dall’ospedale in applicazione del Decreto Ministeriale relativo al dimensionamento della rete ospedaliera nazionale e regionale. Per quanto concerne la valorizzazione dei beni culturali, Il ‘Patto per l’Abruzzo’ prevede importanti interventi per il Palazzo Torlonia di Avezzano, il Palazzo Ducale di Tagliacozzo, il Castello di Scurcola Marsicana, le strutture museali di Pescina. Per lunedì 13 marzo, presso la giunta Regionale, è previsto un apposito incontro con il Dott. Vincenzo Rivera, Dirigente delegato all’attuazione del Progetto, per un primo confronto utile a definire il futuro quadro di lavoro per l’individuazione e l’attuazione coordinata dei successivi interventi. Si tratta di un lavoro costante, dinamico e competente - conclude D'Amico - al quale possiamo tutti corrispondere non con generiche e sterili lagnanze e polemiche, ma con una concreta e fattiva disponibilità a lavorare nell’esclusivo interesse di tutto il territorio, della Città di Avezzano e della Marsica”. 

 

Redazione AvezzanoInforma


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