Partenza importante per la nuova vita degli impianti sportivi “Le Naiadi”: dal 30 giugno al 3 luglio si terrà il Waterball Festival,torneo internazionale di pallanuoto che si disputerà nella piscina olimpionica scoperta. Attesi oltre 400 atleti. Il neo direttore generale, Nazzareno Di Matteo, ha stilato il cronoprogramma delle attività previste per il mese di luglio, in attesa della riapertura totale degli impianti prevista a settembre. “Il primo impegno è stato mantenuto – ha spiegato Di Matteo – grazie all’unione di intenti della nuova gestione con la Regione Abruzzo, in particolare con gli assessori Mauro Febbo e Guido Quintino Liris e con i dirigenti Eliana Marcantonio e Roberto Iezzi, e con l’Azienda comprensoriale acquedottistica (ACA) che ha contribuito a riempire le piscine in poco tempo.
Guardiamo avanti con una time line ben precisa, dove abbiamo inserito questa manifestazione che era già in programma da tempo e che darà vita a un indotto positivo per la città, sia in termini sportivi che turistici. Il prossimo passo sarà la cerimonia ufficiale d’inaugurazione che stiamo organizzando per giovedì 11 luglio, per poi restituire all’Abruzzo e alle società sportive la piscina olimpionica scoperta, dal prossimo 15 luglio”. “Siamo orgogliosi di tornare a “Le Naiadi” con un torneo internazionale di prestigio per la nostra città – ha dichiarato Riccardo Fustinoni, responsabile dell’iniziativa – una scommessa vinta che in tempi brevi, grazie alla sinergia tra privati e istituzioni, ha portato alla riapertura della piscina storica di 50 mt.
Questo è sicuramente un banco di prova che ci proietterà a settembre verso una stagione di nuove gare, eventi sportivi e meeting”. “L’Asd Sport Fair Play e Fun ha deciso di tornare a casa - ha dichiarato Fabrizio Baldoni, organizzatore del primo evento delle Naiadi – e lo fa in grande con la sesta edizione del Waterball Festival che vede protagonisti ragazzi under 13 e 15, provenienti dall’Italia, dalla Spagna e dalla Francia. Un’iniziativa nata da un’idea di Gabriele Pomilio, l’uomo che ha fatto diventare Pescara la regina della pallanuoto mondiale negli anni ’90. Oltre 400 atleti e 70 tra allenatori e dirigenti per una quattro giorni di grande importanza per lo sport e per le Naiadi che tornano a far sentire la loro presenza in Abruzzo, attraverso una competizione sportiva che diventa anche uno scambio culturale, dove non mancherà di certo il divertimento”.