AVEZZANO. Ha destato molto stupore e perplessità la coalizione “monca” (con 3 liste più 1 incompleta) presentata da Tiziano Genovesi, candidato sindaco piazzato dalla Lega che, dopo vari tira e molla e richieste di cambiare il candidato, ha ottenuto l’appoggio di soli 3 Partiti di centrodestra: Fratelli d’Italia, UDC e Cambiamo.
Forza Italia, che non ha accettato l’imposizione da parte dei referenti aquilani della Lega e l’assenza totale di dialogo, corre con la prof.ssa Taccone.
Non solo, ma a lasciare interdetti i cittadini sono stati i nominativi presenti nelle liste in appoggio a Genovesi.
Fratelli d’Italia ha candidato tra gli altri il Segretario di Marsilio, Massimo Verrecchia, ex vice sindaco e consigliere di passate amministrazioni, l’UDC, capitanata da Carlo Giolitto Commissario Provinciale non è riuscita a trovare tutti i candidati per completare la lista e Cambiamo, neo-formazione politica che fa capo a Quagliariello ha candidato Lino Cipolloni, ex consigliere comunale arrivato alla 6’ candidatura e da circa 30 anni in consiglio comunale, mentre la Lega ha reclutato anche Giuseppe Stati, figlio del politico di lungo corso Ezio, ex “frate cercatore” della DC, nonché ex assessore regionale.
La Lega, che aveva incrinato gli equilibri del tavolo del centrodestra, imponendo il proprio candidato senza averlo condiviso con gli alleati, aveva motivato questa scelta con l’esigenza di “discontinuità col passato”. Ecco perché, ora che la coalizione di Genovesi ha svelato le carte, scoprire che è stata costruita, a fatica, con l’appoggio di molti rappresentanti della vecchia guardia della politica avezzanese ha suscitato molte perplessità.
Molti dunque i dubbi e le ombre su una coalizione che almeno nelle intenzioni avrebbe dovuto rappresentare il centrodestra avezzanese e invece, con 4 partiti strutturati alle spalle di cui uno che governa la Regione, si presenta già “monca” con solo 3 liste e una addirittura incompleta, poiché l’UDC riesce a candidare solo 16 persone sui 24 posti disponibili in lista.
E in molti si chiedono se forse il vero centrodestra avezzanese non sia già sceso in campo con la Taccone, che appoggiata da un unico partito e scesa in campo due mesi dopo Genovesi, ha chiuso 4 liste complete contro le 3 più una monca del candidato leghista.