TAGLIACOZZO. Anche alcune armi tra la refurtiva recuperata lo scorso sabato durante le perquisizioni domiciliari effettuate nelle prime ore dell’alba, dopo l’arresto dei tre rumeni, Mihai Pelin, Mihaita Rosca e Jonut Nandu Mastahac, responsabili di diversi furti in abitazioni e attività commerciali della zona.
I militari della Compagnia di Tagliacozzo, al comando del capitano Edoardo Commandè, hanno infatti rinvenuto un coltello a serramanico e due pistole: una antica, con la matricola abrasa, e una ad aria compressa, ma priva di tappo rosso e caricata a pallini in metallo, quindi in grado di provocare discreti danni. Le armi erano nascoste in casa di uno dei tre, all’interno di un armadio in cui era stato ricavato una sorta di doppio fondo.
In un’altra abitazione è stata invece trovata e sequestrata una spada di foggia medievale di oltre un metro di lunghezza, che uno degli arrestati teneva nascosta sotto il letto.
Intanto stanno cominciando a recarsi in caserma delle persone che hanno subito furti nelle settimane scorse per visionare gli oggetti sequestrati. Nei prossimi giorni sarà richiesto al pubblico ministero il dissequestro degli oggetti riconosciuti, per procedere poi alla restituzione ai legittimi proprietari.
Redazione Avezzano Informa